Cure essenziali

Consigli basilari per l'igiene se si vive con un cane o un gatto Consigli basilari per l'igiene se si vive con un cane o un gatto

Igiene cani

Guida utile alle norme igieniche

Se hai un cane o un gatto in casa e vuoi godere dei benefici fisici ed emotivi della convivenza tra animali e persone, che sono molti, dovresti anche conoscere l'importanza di seguire alcune regole igieniche di base nel tuo rapporto con loro. 

Di seguito riportiamo un elenco delle principali raccomandazioni per prevenire le malattie quando si vive con cani o gatti.

Va ricordato che i bambini, gli anziani e gli immunodepressi costituiscono gruppi a rischio, poiché sono più esposti a qualsiasi tipo di contagio. Per questo motivo, in casi come questi è importante adottare misure preventive estreme. 


1.    L’igiene di cane e gatto

CANE: La regola di base dell'igiene di un cane è di spazzolarlo quotidianamente (soprattutto se ha il pelo lungo) e fargli il bagno regolarmente. 

La spazzolatura rimuove i peli morti, i nodi e lo sporco e aiuta a mantenere una corretta traspirazione della pelle. 

Fare il bagno al cane troppo spesso è dannoso perché deteriora lo strato di grasso del pelo, quindi non è consigliabile lavarlo più volte al mese, a meno che non si tratti di una situazione eccezionale. Si consiglia di utilizzare sempre uno shampoo speciale per cani e di aggiungere un prodotto antiparassitario, soprattutto durante le stagioni a rischio (primavera ed estate). Tuttavia, se il tuo cane ha una malattia della pelle, segui esclusivamente ciò che consiglia il tuo veterinario. 

Si consiglia inoltre di controllare e pulire le orecchie almeno una volta alla settimana, utilizzando una garza pulita inumidita con un apposito prodotto.

GATTO: Un gatto passa buona parte del suo tempo a pulirsi, quindi non c'è bisogno di lavarlo o pulirlo, a meno che l'animale non sia particolarmente sporco. 

La spazzolatura è la misura igienica di base per rimuovere i peli morti e prevenire la formazione di palline di pelo nello stomaco. I gatti a pelo corto possono essere spazzolati settimanalmente, ma si consiglia di farlo quotidianamente durante la stagione della muta. Se il gatto ha il pelo lungo, l'ideale è spazzolarlo ogni giorno. 

2.    Gestione e conservazione degli alimenti

Alcune malattie si trasmettono attraverso il contatto con la saliva dei nostri cani o gatti, o attraverso i parassiti presenti nel loro cibo. Per prevenire la diffusione di queste malattie, Ultima consiglia di seguire queste buone abitudini:

●    Lavati le mani sotto l’acqua corrente con il sapone per almeno 20 secondi immediatamente dopo aver toccato il cibo o gli snack del cane o del gatto, la sua ciotola o dopo averlo lavato. Tieni presente questo consiglio, soprattutto prima di preparare, servire o mangiare cibo, bevande o preparare un biberon. Asciugati le mani con un asciugamano pulito.
●    Lava quotidianamente le ciotole di cani o gatti con acqua e detersivi e/o disinfettanti.  Evita di lasciare residui di cibo che possono marcire. 
●    Non lavare le ciotole insieme ai piatti, non usare lo stesso panno per pulirle o gli stessi stracci per asciugarle.
●    Pulisci le superfici della cucina con acqua e detergenti e/o disinfettanti e asciugale con un panno pulito.
●    Non lasciare i loro giocattoli sul tavolo dove mangi o sul piano della cucina.
●    Non dare da mangiare al tuo cane o gatto e non lo accarezzare mentre mangi o cucini. 
●    Conserva il cibo per cani o gatti nel contenitore originale, in un luogo asciutto ed evita l'esposizione ad alte temperature.
●    Conserva il cibo o i premi del tuo cane in un luogo non accessibile ad animali, ai bambini o ad animali selvatici.
●    Se vuoi conservare gli alimenti in un contenitore, non svuotarceli dentro ma metti direttamente il sacchetto nel contenitore stesso.
Vuoi sapere un fatto interessante? Ecco qui: uno studio sull'efficacia del lavaggio delle mani come metodo di prevenzione delle malattie ha stimato che questa semplice misura igienica ha contribuito a ridurre l'incidenza della diarrea infantile del 39% nei paesi ad alto reddito e del 32% nei paesi a basso reddito (Ejemot et al., 2008).
 

3.    Pulizia della lettiera e rimozione delle feci

Cani e gatti possono essere portatori di parassiti, le cui uova vengono espulse con le feci e sono fonte di infezione per altri animali e/o persone. 

Le uova dei parassiti sono microscopiche e non possono essere viste ad occhio nudo, quindi non bisogna fidarsi dell'aspetto degli escrementi e pensare che il nostro cane o gatto sia sano perché le sue "cacche" sono apparentemente normali. 

Ecco alcuni consigli igienici per la rimozione degli escrementi, sia che abbiate un gatto o un cane in casa: 


-    Se hai un cane, assicurati di raccogliere sempre i suoi escrementi per strada usando un sacchettino. Poi lavati le mani ed evita di toccarti bocca e viso prima di avere la possibilità di lavartele. I sacchetti con gli escrementi devono essere collocati nei contenitori dei rifiuti (grigi) in strada, NON in quelli riservati ai rifiuti organici.
-    Se hai un gatto, pulisci la sua lettiera ogni giorno usando dei guanti. Metti i suoi escrementi in un sacchetto a parte e ricordati di portarlo ogni giorno nel contenitore dei rifiuti. Utilizza prodotti specifici per lavare la lettiera, in modo che siano efficaci ma non tossici per il tuo gatto. 
-    Evita di mettere la lettiera del gatto in cucina o vicino a luoghi dove mangi o prepari il cibo. 
-    Se sei incinta e hai bisogno di pulire la lettiera del tuo gatto, prendi delle precauzioni extra o chiedi a qualcun altro di farlo per te per evitare il rischio di diffondere la toxoplasmosi. 
-    Ogni volta che entri in contatto con le feci del cane o del gatto, ricordati di lavarti subito le mani con il sapone per almeno 20 secondi.  


4.    Deparassitazione

La deparassitazione di cani e gatti è estremamente importante, sia per la salute dell'animale che per le persone che ci vivono insieme. 

●    Deparassitazione esterna: segui sempre le linee guida per la deparassitazione esterna stabilite dal veterinario per evitare pulci, zecche e punture di zanzara che possono trasmettere malattie gravi come la leishmaniosi. 

A questo scopo si utilizzano pipette, collari antiparassitari e anche compresse per la somministrazione orale. Nel caso di cani e gatti che stanno fuori casa, si raccomanda di rinforzare questa azione tra maggio e ottobre, i mesi di maggior rischio. 


●    Deparassitazione interna: segui sempre le linee guida per la deparassitazione interna stabilite dal veterinario, come trattamento per tenere sotto controllo le parassitosi più comuni. 

Di solito,la deparassitazione interna si ottiene attraverso la somministrazione di un farmaco per via orale (pillola). Una linea guida comune, raccomandata dai veterinari, è la seguente: 
    
○    Ogni 15 giorni fino a quando il cucciolo o il gattino non riceve l'ultima vaccinazione.
○    Ogni mese fino a sei mesi.
○    Tanto spesso quanto decide il veterinario (che può essere ogni 3 mesi) a partire dai 6 mesi di età.


Ci auguriamo che tu abbia trovato utile questa guida pratica. Ricordati che sia gli animali che le persone possono trarre grande beneficio dalla convivenza, ma non dobbiamo dimenticare alcune regole igieniche per ridurre al minimo i rischi. 
 

Bibliographia consultata:

How to wash your hands. CDC (Center for disease control) USA. https://www.cdc.gov/handwashing/show-me-the-science-handwashing.html

How to store petfood. FDA (Food Drug Administration) USA.

https://www.fda.gov/animal-veterinary/animal-health-literacy/proper-storage-pet-meds-food-and-treats#Food

Elisabetta Lambertini, Robert L. Buchanan, Clare Narrod & Abani K. Pradhan (2015): Transmission of Bacterial Zoonotic Pathogens Between Pets and Humans: The Role of Pet Food, Critical Reviews in Food Science and Nutrition,

DOI: 10.1080/10408398.2014.902356

To link to this article: http://dx.doi.org/10.1080/10408398.2014.902356

“Zoonosis más importantes en perros”

M. Ángeles Calvo Torras y E. Leonardo Arosemena Angulo (2009)

Facultad de Veterinaria. Departamento de Sanidad y de Anatomía de Animales. Universidad Autónoma de Barcelona.

Revista Voraus, 14 Junio 2009

http://www.voraus.com/adiestramientocanino/modules/wfsection/html/a000584_zoonosis-mas-importantes-en-perros.pdf

“Zoonosis frecuentes por parásitos helmínticos caninos y felinos”

Dra. Federica Burgio, Dra. Trinidad Sabalete Moya, Dr. Fernando Fariñas Guerrero.

Revista Argos,  13 junio 2011

http://argos.portalveterinaria.com/noticia/6678/articulos-archivo/zoonosis-frecuentes-por-parasitos-helminticos-caninos-y-felinos.html

“Su salud, nuestra salud”

Colegio Oficial de Veterinarios de Madrid

Edita: Dirección General de Salud Pública, Consejería de Sanidad de la Comunidad de Madrid (Marzo 2018)

http://www.madrid.org/bvirtual/BVCM020153.pdf

“Zoonosis, medidas de prevención y control”

María de la Cruz. Técnico Superior de Salud Pública

Sección de Zoonosis y Riesgos Biológicos.

Consejería de sanidad de la Comunidad de Madrid

http://www.colvema.org/WV_descargas/3667zoonosismodificado.pdf

Condividere su