Si avvicinano le vacanze... E con loro, certe decisioni. Lo porto con me? Meglio lasciarlo in casa e cercare qualche famigliare che si occupi di lui?
Ci sono varie possibilità e questo, a volte, rende la decisione più complicata.
Scegliere la migliore opzione dipende da molti fattori
Che tipo di viaggio farai?
Portarlo con te non è una buona idea se pianifichi un viaggio in cui cambierai alloggio continuamente.
Se ti muoverai a piedi, in bicicletta o in moto, è ancora più facile scartare l'opzione di portare il gatto con te. Anche la permanenza in un camping o in una camera d'albergo può essere difficile da abbinare alle vacanze con lui.
Se il viaggio è all'estero, devi tenere in considerazione gli aspetti legali: il gatto avrà bisogno di un passaporto sanitario e dovrà essere vaccinato contro la rabbia, e non puoi aspettare l'ultimo momento per farlo!
È inoltre importante pensare al tempo che puoi dedicargli durante il viaggio e alle situazioni in cui potrebbe trovarsi e che potrebbero spaventarlo, ad es. rumori forti, una routine imprevedibile, la presenza di persone o di altri animali sconosciuti ecc. Perfino i viaggi molto brevi, in generale, non sono ideali per portare il gatto con te.
Quanto tempo impiega il gatto per adattarsi ai cambiamenti?
È importante considerare se il gatto avrà tempo per adattarsi alla sua nuova realtà e godersela prima di tornare a casa. Se hai già sperimentato qualche grande cambiamento con il tuo gatto, ad es. un trasloco o un viaggio11, avrai già un'idea di come reagisce ai nuovi spazi, alle routine alterate e alle novità in generale.
Con quale mezzo di trasporto viaggerai?
Sarà la prima volta per lui o è già abituato a utilizzarlo? Inoltre, a prescindere dal mezzo di trasporto, il gatto dovrà viaggiare chiuso in un trasportino, motivo per cui vale anche la pena domandarsi come lo accetta ogni volta che arriva il momento di entrare in uno di essi.
Quali sono i requisiti legali per viaggiare con il gatto?
I requisiti cambiano in base alla destinazione di viaggio, in particolare se è all'estero. Per questo, è fondamentale consultare con sufficiente anticipo il veterinario.
SE NON VIAGGI CON IL GATTO, QUALI SONO LE ALTERNATIVE REALI?

La risposta a questa domanda spesso ti aiuta a prendere la decisione finale.
Se hai deciso di portarlo con te in viaggio...
Per portarlo all'estero è necessario vaccinarlo contro la rabbia almeno 3 settimane prima della partenza. E se viaggi in aereo, tieni presente che il numero di animali ammessi in cabina è limitato: potresti trovare posto per te ma non per lui!
Se ancora non è identificato con il microchip, questa è una buona opportunità per farlo. Il microchip è obbligatorio e fondamentale per poter trovare il tuo gatto in caso di smarrimento. Ricorda di aggiornare i dati associati al microchip se hai cambiato domicilio o numero di telefono.
Così vedrai più velocemente se manca qualcosa. Nella lista includi alcune cose come un lettino, una cassetta-nascondiglio, un tiragraffi ecc.: lo aiuteranno nel processo di adattamento. Nella lista non possono mancare i feromoni facciali F3, che i gatti depositano naturalmente nel loro spazio per sentirsi sicuri.
Per farlo, scegline uno sufficientemente grande e comodo. Copri il fondo con una coperta o con un cuscino che gli piaccia e associa questo luogo a esperienze gradevoli. All'inizio, è importante mantenere la porta aperta e, quando entrare nel trasportino non è più un problema per il gatto, puoi iniziare a lavorare sul suo rapporto con la porta chiusa. Non avere fretta: basa le tue decisioni sulle reazioni del gatto e utilizza qualche delizioso dolciume per "convincerlo" che il trasportino è un bel posto per rilassarsi4.
Una volta arrivati a destinazione, cerca di mantenere una routine regolare, proteggilo da situazioni stressanti e organizza per lui momenti in cui possa godersi le vacanze.
Il passaggio successivo è abituarlo a viaggiare in macchina, all'inizio con viaggi brevi. Se il gatto si sente male a causa del movimento del veicolo, puoi anche parlarne con il tuo veterinario; esistono infatti prodotti contro il mal d'auto per i gatti6.
SAPEVI CHE...?

La forma più sicura di viaggiare con il gatto all'interno di un'automobile è collocare il suo trasportino a terra, tra il sedile anteriore e posteriore5.
Inoltre, è importante non lasciare uscire il gatto dal trasportino quando il veicolo è in movimento.
Se hai deciso di lasciarlo a casa...
Qualcuno di fiducia, che sia un famigliare, un amico o un cat sitter, si farà carico di lui per tutta la durata del viaggio.
Per viaggi inferiori ai 3 giorni, puoi anche lasciarlo solo in casa, ma affidarti a qualcuno che mantenga pulito il suo bagno e che si assicuri che vada tutto bene ti permetterà di rilassarti e di godere al meglio la tua mini-fuga.

Specialmente nei periodi di vacanza, potrai scoprire che nessuno è disponibile a prendersi cura del tuo gatto. Inoltre, avrai bisogno di tempo per preparare il gatto alle novità. Ad es. se ancora non conosce la persona che si occuperò di lui durante la tua assenza, è meglio organizzare qualche incontro prima che si trovi faccia a faccia con uno sconosciuto, proprio quando la sua routine viene alterata.
Se il gatto rimane solo in casa per un massimo di tre giorni e nessuno lo va a vedere durante questo periodo, assicurati che abbia cibo e acqua a sufficienza, valuta se aumentare temporaneamente il numero di cassette di sabbia disponibili e colloca una videocamera puntando verso una zona in cui è molto probabile vederlo passare. In questa situazione, può essere molto utile lasciare le chiavi di casa a qualcuno di fiducia che possa entrarvi se necessario.
Per la persona che si prenderà cura del tuo gatto, senza dimenticare di annotare i dati per mettersi in contatto con il tuo veterinario in caso di necessità.
Se hai deciso di portarlo in una residenza o in casa della persona che se ne farà carico...
Ricorda che per molti gatti è preferibile rimanere nel proprio territorio piuttosto che trasferirsi in un altro luogo durante la tua assenza, in particolare se il luogo risulta loro sconosciuto e ci sono altri animali e persone sconosciute10.

Puoi informarti presso il tuo centro veterinario di fiducia o chiedere ad amici e famigliari. Se si tratta di un residence, vai prima a visitarlo. È la tua opportunità per fare domande e vedere come funziona il centro. Se c'è qualcosa che non ti convince, continua a cercare il luogo adeguato.
Sentirsi circondato del proprio odore gli permetterà di rilassarsi più facilmente9. Anche in questo caso, gli analoghi sintetici dei feromoni che i gatti depositano nel loro intorno possono essere di grande aiuto3,7.
In ogni caso, prima di andare in vacanza, assicurati che goda di buona salute. Dopo di ciò, ti resta solo un'ultima cosa da fare: goderti le vacanze!
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