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Problemi legati alla primavera e ai cani Problemi legati alla primavera e ai cani

Pedro Pablo Mayo Robles Responsabile del servizio di Medicina interna dell’Ospedale veterinario Menes
Pubblicazione: 01/04/23
Problemi legati alla primavera e ai cani

La primavera è arrivata e il bel tempo si è lasciato alle spalle il freddo e le giornate corte dell’inverno. Questo vuol dire che si può trascorrere più tempo all’aperto con il tuo cane e divertirvi insieme, anche se per lui questa stagione porta dei cambiamenti a cui è un po’ difficile adattarsi. Dalle allergie all’aumento delle attività degli insetti, sono diversi i problemi che possono colpirlo.

I problemi della primavera

 

Attenzione ai parassiti

L’aumento della temperatura e dell’umidità favorisce la proliferazione di pulci e zecche, parassiti esterni che possono trasmettere al tuo cane una serie di malattie e che causano complicazioni.

D’altra parte, esistono molti parassiti interni che non si riescono a vedere, ma che sono altrettanto pericolosi. Possono essere contratti attraverso il contatto con acqua contaminata, feci o carcasse infette di altri animali; o ancora, attraverso l’ingestione di animali portatori, come lumache o chiocciole. Alcune specie di protozoi, come la giardiasi, alcune specie di tenie (vermi piatti) e nematodi (vermi tondi) sono i più comuni.

Allergie

Come per le persone, anche la primavera è un periodo dell’anno in cui le allergie sono uno dei problemi medici più comuni nei cani. 

Il sintomo principale solitamente è la comparsa di prurito e lesioni cutanee dovute all’infiammazione e al grattamento; inoltre, soprattutto i gatti, tendono a grattarsi e leccarsi di più dove non c’è il pelo.

L’allergia alle pulci e ai fattori ambientali sono due delle tre cause più diffuse in primavera. La dermatite atopica è la causa più comune ed è un’allergia agli allergeni che entrano in contatto con il cane attraverso la pelle o l’inalazione; comprende acari della polvere, diversi tipi di polline, erbacce, funghi ecc…

Leptospirosi

La leptospirosi è una malattia batterica che si trasmette principalmente attraverso l’ingestione di acqua contaminata proveniente da luoghi come stagni, laghi, pozzanghere e urina di animali infetti.

Attenzione alle spighe

Quando porti a spasso il tuo cane durante la stagione primaverile, puoi trovare spighe di grano sparse in molti luoghi come nei giardini, nei boschi, nelle aree erbose. Presta molta attenzione perché i parassiti possono depositarsi sul corpo del tuo cane, sul pelo, sulle zampe o sulla lingua. E addirittura entrare negli orifizi del suo corpo come le orecchie, le narici, l’ano, la vulva o gli occhi.

Evita i bruchi della processionaria

In primavera, i boschi e le strade sono piene di questi bruchi ricoperti di peli urticanti. Se il tuo cane li calpesta o li lecca viene rilasciata una tossina molto pericolosa. E se ingeriti, i peli del bruco si depositano sulla lingua e sulla laringe causando una grave infiammazione ai tessuti.

Intossicazioni

Dopo l’inverno è normale che il tuo cane voglia trascorrere più tempo all’aperto. Questo significa maggiore esposizione alle tossine come la metaldeide (un composto attivo in molto veleni per lumache e limacce), fertilizzanti, pesticidi, fungicidi ed erbicidi, oltre che alle punture di serpenti e api. Anche alcuni tipi di piante che crescono in primavera possono essere tossici.


Consigli e cure speciali in primavera

Dopo aver compreso tutti i possibili problemi che questo periodo dell’anno porta, prendi in considerazione le seguenti misure preventive per godere appieno la primavera in totale sicurezza.
 



In primavera più che mai, è importante mantenere una routine di sverminazione interna e, soprattutto, esterna. Se vivi in una zona dove sono presenti zanzare che possono trasmettere malattie come la leishmaniosi o la dirofilariosi è utile utilizzare alcuni repellenti. Esistono molti prodotti da usare da soli o in combinazione, comprese le compresse, le pipette e i collari appositi. Tieni presente che se il tuo cane prende le pulci o le zecche, c’è il rischio di trasmettere alcune malattie alla tua famiglia. Diventa quindi necessario controllare spesso il manto del tuo cane e verificare la presenza di questi parassiti.

Come negli esseri umani, le allergie si combattono somministrando farmaci per interrompere il prurito e trattando le infezioni batteriche o fungine secondarie; in alcuni casi, si agisce con vaccini per desensibilizzare il sistema immunitario. Questi problemi incidono molto sulla componente genetica: ci sono alcune razze maggiormente esposte a queste condizioni allergiche come il West Highland White Terrier, il Bulldog francese, il Pastore tedesco, il Maltese, Il Golden Retriever, il Carlino, lo Schnauzer, lo Shar Pei.

Quando il clima diventa mite, è importante che il tuo cane abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita. Porta sempre con te una borraccia quando esci per una passeggiata, così il tuo amico a quattro zampe evita di bere acqua contaminata e non ci sono rischi di intossicazione alimentare. È importante anche che non salti il suo ciclo di vaccinazione contro la leptospirosi.

Ogni volta che fai una passeggiata dove sono presenti spighe di grano, al rientro controlla bene il tuo cane. Presta attenzione se ha qualche comportamento insolito, in modo da recarti subito dal veterinario e verificare che non ci siano spighe infilate in qualche orifizio.

Se il tuo cane entra in contatto con i peli del bruco della processionaria, la prima cosa da fare è lavare la zona di contatto con abbondante acqua calda così da denaturare gli enzimi proteolitici dei peli. Non strofinare i peli per evitare di spezzarli e rilasciare altre tossine. In ogni caso, contatta subito il tuo veterinario di fiducia.    

Tieni sempre d’occhio il tuo cane quando vai a passeggio o vuoi fare degli itinerari speciali per evitare che si spaventi a causa delle punture di insetti, come quelle delle api, o dai rettili come i serpenti.

La primavera è la stagione dove le piante iniziano a fiorire, ma molte di queste sono tossiche per i cani. Assicurati che il tuo cane non entri in contatto con gigli, tulipani e narcisi.


Come puoi vedere, se sei un amante della primavera ci sono alcuni accorgimenti da prendere per evitare problemi nel tuo cane. È importante conoscerli e riconoscere quali sono i sintomi così da prendere misure preventive e proteggerlo da eventuali rischi. Tutto questo servirà per vivere spensierati la stagione della primavera e l’arrivo del bel tempo. 

Bibliografia consultata:

1. https://www.pethealthnetwork.com/dog-health/dog-toxins-poisons/9-spring-time-pet-hazards
2. https://www.esccap.es/guias-esccap/guia-no3-control-de-ectoparasitos-en-perros-y-gatos/
3. https://www.pethealthnetwork.com/dog-health/dog-diseases-conditions-a-z/ticks-101
4. https://ebusiness.avma.org/files/productdownloads/LR_COM_ClientBroch_Leptospirosis_Spanish.pdf
5. https://journals.sagepub.com/doi/epub/10.1177/1098612X17723776
6. https://ctajournal.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13601-018-0228-5

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