Il tuo gattino in salute: scopri come con il calendario vaccini Il tuo gattino in salute: scopri come con il calendario vaccini

Il miglior modo per garantire il benessere del tuo gattino è creare un piano vaccinazioni: infatti, il vaccino è lo strumento più efficace per assicurargli una salute di ferro. Se vuoi saperne di più sul programma di vaccinazione del tuo compagno felino, rimani con noi e prosegui con la lettura!  

Pianifica il calendario vaccini per il tuo micio

Anche se la mamma del tuo gatto è vaccinata, la protezione immunitaria del tuo animale rimane attiva solo dalle 4 alle 14 settimane e per questo potrebbe già essere affetto da patologie tipiche della sua specie. La vaccinazione diventa necessaria, soprattutto se si tratta di un gatto orfano che non ha mai assunto il colostro materno.

Quali vaccini sono necessari?

Prima di tutto è importante sapere che esistono diverse tipologie di vaccino.
I vaccini di base servono a proteggere il gatto da malattie potenzialmente gravi e fortemente contagiose. Ne esistono di due tipi:

Protegge contro i virus della panleucopenia felina , dell’herpes virus  e del calicivirus. Tutti i gatti devono essere protetti da queste malattie frequenti ed estremamente contagiose.

Essenziale solo per gattini di età inferiore a un anno. Si tratta di un’infezione potenzialmente letale. 

Oltre ai vaccini di base, ce ne sono altri specifici e non essenziali:
 

Obbligatoria per l’espatrio o nelle aree dove è richiesta.

Come il vaccino contro le infezioni da Chlamydophila felis. La sua somministrazione va effettuata in base alla posizione geografica, allo stile di vita e al rischio di esposizione. 

Esistono poi altre patologie come la peritonite infettiva felina, con un tasso di mortalità elevato e particolarmente concentrato negli allevamenti e nelle colonie feline; tuttavia, la vaccinazione di solito non è raccomandata.

Quano vaccinare il tuo gattino?

Prima di procedere alla vaccinazione devi assicurarti che il tuo gatto sia ben sverminato e in buone condizioni di salute. Per la vaccinazione polivalente il programma generale è il seguente: 

Nel caso della vaccinazione contro la leucemia felina, essenziale per gatti junior (sotto un anno di età), va effettuato un test prima della somministrazione per escludere la possibilità che abbiano già contratto la patologia. Il vaccino andrà quindi applicato a partire dall’ottava settimana di vita, con richiami dopo 2-4 settimane e infine dopo un anno. 

La vaccinazione contro la clamidiosi felina si raccomanda, invece, quando il gatto condivide l’habitat con altri esemplari o se ci sono stati precedenti di clamidiosi. In questi casi l’inoculazione iniziale va effettuata all’ottava settimana di età, con un richiamo dopo le 3-4 settimane. 

Nel caso della vaccinazione contro la leucemia felina, essenziale per gatti junior (sotto un anno di età), va effettuato un test prima della somministrazione per escludere la possibilità che abbiano già contratto la patologia. Il vaccino andrà quindi applicato a partire dall’ottava settimana di vita, con richiami dopo 2-4 settimane e infine dopo un anno. 

La vaccinazione contro la clamidiosi felina si raccomanda, invece, quando il gatto condivide l’habitat con altri esemplari o se ci sono stati precedenti di clamidiosi. In questi casi l’inoculazione iniziale va effettuata all’ottava settimana di età, con un richiamo dopo le 3-4 settimane. 

E per il mio gatto adulto? Quali vaccini vanno fatti?

Anche se il tuo gatto adulto può contare su un sistema immunitario forte e sviluppato, dovrai continuare a somministrargli alcuni vaccini per proteggerlo da parassiti, contagi o altre malattie. 
 

Panleucopenia: Fra i 6-12 mesi di età, tutti i gatti dovranno effettuare un primo richiamo vaccinale per mantenere una protezione immunitaria adeguata. Dopo il primo richiamo si consiglia di ripetere la vaccinazione ad intervalli di tre anni, a meno che siano presenti condizioni di rischio elevato.
 
Herpes virus e calicivirus: Dopo il richiamo effettuato fra i 6-12 mesi di età, ai gatti a basso rischio potrà venire somministrato un nuovo ciclo vaccinale ogni tre anni. Bisogna però tenere in considerazione alcuni casi:

• Ci sono dei gatti che richiedono una immunizzazione potenziata per cui vanno vaccinati ogni anno per garantire una protezione sufficiente. Si consigliano due dosi, separate da un intervallo di 2-4 settimane.
• Se i richiami sono scaduti sarà sufficiente un’unica dose, purché il tempo trascorso dall’ultima inoculazione sia inferiore ai tre anni. Invece, se sono passati più di tre anni, devono essere applicate due iniezioni a distanza di 3 settimane.  

 
Leucemia felina: Fatta eccezione per le situazioni ad alto rischio, la raccomandazione attuale per i gatti di età superiore ai tre anni è di somministrare un vaccino di richiamo ogni due o tre anni.
 

I gatti vanno trattati contro i parassiti?

Questa domanda sorge spontanea quando un nuovo gatto entra in famiglia. La prevenzione è essenziale e quindi la cosa migliore per il tuo gatto è che venga sverminato in modo che non abbia problemi di salute correlati. Esistono due tipi di sverminazione: 
 

I vaccini sono fondamentali per rafforzare le difese naturali del tuo gattino e proteggerlo da tutta una serie di patologie contagiose, o perfino mortali. La vaccinazione è un atto clinico che soltanto il veterinario può eseguire: una visita preventiva valuterà le condizioni di salute stabilendo le caratteristiche del tuo gatto. Caso per caso, poi verrà deciso se procedere o meno con la vaccinazione.