Copiare il link
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su WhatsApp
In base a quando è arrivato il cucciolo nella sua nuova famiglia, possono passare alcune settimane prima che possa godersi le sue passeggiate con maggiore libertà. Questo significa che è fondamentale avere pronte alcune attività per canalizzare la sua energia, curiosità e voglia di fare cose dentro casa. In realtà, queste attività possono essere molto più che un semplice intrattenimento, possono servire affinché il cucciolo:
E tutto questo, mentre migliorano la vostra relazione e la vostra comprensione reciproca. Vediamo quindi quali opzioni ci sono per intrattenere il tuo cucciolo.
Quali attività ci sono da fare insieme?
Al di là delle passeggiate, il gioco rappresenta una buona occasione per fare attività con il tuo cucciolo: alcuni giochi sono più di concentrazione, altri sono più di movimento, ma tutti contribuiscono a rafforzare il vincolo con il tuo cucciolo, oltre ad avere il potenziale di contribuire allo sviluppo di altre abilità, come l'autocontrollo.
1. Tira e molla
È uno dei giochi più popolare per intrattenere i cuccioli. Si gioca utilizzando un dentaruolo, un vecchio strofinaccio a cui avrai fatto alcuni nodi o un giocattolo lungo che offra una presa comoda per te e per il tuo cane e che protegga la tua mano da un possibile errore del cucciolo nell'afferrare il giocattolo. In una variante di questo gioco, puoi attaccare il dentaruolo a una corda, ottenendo ancora più distanza dal cane.
Quando si gioca bene, questo gioco si trasforma in uno strumento fondamentale affinché il cucciolo guadagni più autocontrollo e perfezioni l'abilità di lasciare quello che ha in bocca quando glielo indichi.
Come iniziare a giocare?
Quando vuoi che lo lasci, smetti di allungare e resta immobile senza lasciare il giocattolo. Se non lo lascia, aiutalo a farlo offrendogli uno scambio: puoi scuotere a terra un altro giocattolo a poca distanza o mostrargli un pezzetto di cibo. Quando saprà lasciarlo con facilità, puoi introdurre un segnale, ad es. "Lascia", prima di offrirgli il giocattolo o il cibo. Innalza il livello di eccitazione in maniera graduale e vai praticando poco a poco la sua capacità di lasciare in momento di divertimento sempre maggiori.
2. Lancio di una palla o di un giocattolo
Affinché il cucciolo lo afferri e lo restituisca. Nonostante l'entusiasmo del cucciolo al momento di afferrare la palla in movimento, questo gioco potrebbe causare qualche lesione per gli esemplari ancora in piena crescita. Per questo motivo, bisogna seguire alcune regole che permettano di giocare in modo più sicuro:
Evita superfici scivolose come parquet e piastrelle.
Utilizza giocattoli della misura e della consistenza ideali.
Pratica esercizi di riscaldamento con il tuo cucciolo.
Lancia la palla a breve distanza, in linea retta e piuttosto al di sotto della sua testa, invece che verso l'alto.
Evita molte ripetizioni.
3. Gioco del riporto
Può essere l'occasione di potenziare in maniera divertente l'esercizio del richiamo e far sì che il cucciolo impari a riportarti oggetti di valore, come un giocattolo, per cui merita un premio.
Gioco della sorpresa nascosta
Se vuoi giocare alla sorpresa nascota, avrai bisogno di alcuni contenitori di plastica: piccoli vasetti per le piante o vasetti di yogurt vuoti sono perfetti per questo gioco. Se utilizzi vasetti di yogurt, è meglio che realizzi un piccolo forellino sulla base, così che l'odore del cibo che hai nascosto all'interno esca meglio.
All'inizio lavora solo con un vasetto: lo metti capovolto e nascondi il cibo al suo interno, mentre il cucciolo ti osserva. Quando il cucciolo spinge il vasetto con il muso o con la zampa, lo aiuti a ottenere il suo cibo. Quando avrà capito che c'è cibo sotto il vasetto e come ottenerlo, introduci uno o due vasetti in più, questa volta vuoti. Quando sarà già un grande esperto, è il momento di cambiare la posizione vasetti, affinché il cucciolo utilizzi sempre di più il suo olfatto per localizzare il cibo nascosto.
Nascondino
Il nascondino può contribuire a migliorare la risposta del cucciolo quando lo chiami. L'importante è che tu introduca il gioco in modo naturale: all'inizio stai parzialmente a vista quando lo chiami e chiaramente è una "grande festa" quando ti trova. In seguito, puoi nasconderti meglio: questo porterà il cucciolo a utilizzare di più l'olfatto per localizzarti. Per iniziare questo gioco, bisognerebbe che ci sia qualcuno che intrattenga il cucciolo mentre ti nascondi o, se il cucciolo sa già restare fermo al segnale, non avrai bisogno della partecipazione di nessun altro. Dopo che ti sarai nascosto, chiama il cucciolo e aspetta. Se non ti trova, chiamalo di nuovo. Ricorda che l'obiettivo è il divertimento: se il cucciolo mostra frustrazione o paura, bisogna migliorare la dinamica del gioco.
Attenzione se pratichi questo gioco all'esterno: se ancora non ha compreso come funziona il gioco, non è per nulla divertente per il cucciolo che all'improvviso tu sparisca. Quando inizi a praticare questo gioco all'esterno, devi ricominciare dal livello "principiante" affinché il cucciolo comprenda che è lo stesso gioco che fate in casa.
Nessuno mette in dubbio che giocare all'acchiappino può essere divertente, ma ha anche i suoi inconvenienti. Il principale è che, se il tuo cucciolo si sta abituando ad allontanarsi correndo quando ti avvicini, potrebbe malinterpretare le tue intenzioni quando ti avvicini per legarlo. Anche se decidi che, per evitare questo inconveniente, sia il tuo cucciolo a dover correre dietro di te, bisogna valutare se è un gioco adeguato. A volte, può essere così eccitato che ti prende con la bocca o ti salta addosso; è preferibile cercare l'aiuto professionale che possa aiutarvi di godervi dell'acchiappino senza effetti collaterali.
Il gioco della lotta e, in generale, utilizzare le tue mani o i tuoi piedi come se fossero giocattoli non è raccomandabile. Pensa che, se generi questa abitudine quando è piccolo, da grande vorrà giocare allo stesso gioco, ma probabilmente quando sarà adulto non ti piacerà più tanto giocare a lotta con lui. Considera anche che, allo stesso modo, la composizione della tua famiglia cambia con il tempo e possono comparire bambini piccoli e il cane può voler giocare allo stesso anche con loro.
Effettuare sessioni di addestramento non è esattamente un gioco, ma è un'altra delle attività che potete organizzare insieme. Inoltre, può essere divertente, anche se non utilizzi il gioco per premiare i suoi successi. Non aspettare che diventi più grande per iniziare con questa attività. La sola cosa è che devi assicurarti che la tua tecnica di allenamento si basi sul rinforzo positivo e non preveda l'uso di stimoli sgradevoli per il cucciolo.
Al momento di addestrare il cucciolo, mantieni le sessioni brevi e divertenti. La sua capacità di concentrazione non è quella di un adulto ed è importante che resti con la voglia di più addestramento. Inoltre, le sessioni devono essere alla sua portata: è frustrante vedere che ha premi in mano e non comprendere come ottenerli; così che adatta l'addestramento al suo ritmo.
Quali opzioni ci sono affinché il cucciolo si intrattenga da solo?
Nascondere pezzetti di cibo in un giocattolo che il cucciolo deve manipolare: si può trattare di una bottiglia di plastica che hai "adattato" con dei forellini sui lati o di una cassa di cartone che hai riempito di palle di carta o un altro tipo di ostacolo o si può trattare di un giocattolo fabbricato per avere questa funzione. Nel mercato, troverai molte opzioni diverse:
Tutti questi giocattoli, sia casarecci sia commerciali, sono utili per aumentare il tempo di alimentazione del cucciolo, mentre vengono stimolati il suo sviluppo fisico e la sua perseveranza e suppongono sfide cognitive importanti per il suo sviluppo. Ebbene, a prescindere da quale sia il suo giocattolo, è importante che quando lo offri al cucciolo la sfida corrisponda alle sue abilità.
Man mano che il cucciolo impara a ottenere il cibo dal giocattolo, puoi complicarglielo. Tuttavia, se dal primo momento gli proponi una sfida irraggiungibile, il cucciolo imparerà che c'è un giocattolo che ha un buonissimo odore ma dal quale non può estrarre il cibo.
Il risultato è che finirà per ignorarlo, nonostante quanto delizioso possa essere il cibo che hai usato per riempirlo. La ragione è che, se la frustrazione è eccessiva, il cucciolo abbandonerà il compito mentre, se la sfida è progressiva, la frustrazione darà impulso al cucciolo a mantenersi concentrato e a trovare nuovi modi per estrarre il cibo. Utilizzati in maniera adeguata, questo tipo di giocattolo può contribuire ad aumentare la sua capacità di gestione della frustrazione.
Per prevenire la noia, è fondamentale realizzare una rotazione dei giocattoli, ossia non lasciargli sempre gli stessi, ma 2 o 3 oggi, altri 2 o 3 domani. Alla fine, torneranno quelli che non vede da alcuni giorni, ma avranno un maggiore effetto novità rispetto a quando li abbia tutti a disposizione nella sua cassa dei giocattoli.
Oltre a quelli che si riempiono di cibo, esiste un'altra tipologia di giocattoli: i giocattoli masticabili. Alcuni sono in realtà alimenti che richiedono una manipolazione lenta affinché possano essere consumato e ci sono altri che non hanno il cibo, ad es. pali di legno per cani, altri sono a metà strada tra i primi due: non hanno cibo ma hanno l'odore del cibo.
Questo li trasforma in qualcosa che può attirare molto l'attenzione del cucciolo, senza alterarne l'apporto nutrizionale. Per quelli giocattoli masticabili che non sono consumabili, vale lo stesso principio di rotazione che vale per il resto dei giocattoli che non contengono cibo al loro interno.
Di quanta attività fisica ha bisogno ogni giorno?
Non c'è solo una risposta a questa domanda, in quanto dipende dalla sua età e dalla sua razza o taglia. Quello che devi avere presente è che non bisogna esagerare. Nonostante in qualche momento ti sia passato per la testa che, se lo esaurisci fisicamente, dopo avrà un po' di tranquillità, non è sempre così: aspettare che il tuo cucciolo sia stanco di fare un'attività per fermarti è aspettare troppo. Le sue ossa e articolazioni sono in piena crescita e questo li rende molto più delicati rispetto a un cane adulto.
Bisogna fare attenzione in particolare con salti, giri azzardati, soste brusche e attività fisiche molto prolungate, incluse le passeggiate. Inoltre, al momento di incrementare l'attività fisica, bisogna farlo in maniera attenta: meglio suddividere l'attività in vari momenti del giorno, piuttosto che fare sessioni di gioco o passeggiate molto lunghe. In questo modo, puoi avere tempo affinché il cucciolo si riprenda. Per qualsiasi dubbio su questo tema, il tuo veterinario è la persona più indicata per informarti delle necessità fisiche del tuo cucciolo.
I cani che realizzano più attività fisica giornaliera mostrano anche meno problemi di paura, ansia a restare soli e sensibilità ai rumori forti, a confronto con i cani che hanno un minore livello di attività.
E se non hai tempo per tutto questo?
È importante trovarlo e, inoltre, bisogna farlo tutti i giorni. Che tu organizzi o meno attività per lui, il tuo cucciolo avrà molta energia a disposizione.
La differenza è che, se non hai tempo per canalizzare la sua voglia di fare ed esplorare, il cucciolo potrà finire per tenere alcune condotte che risultino inadeguate dal tuo punto di vista: mordicchiare le gambe di sedie e tavoli o gli angoli dei mobili, intrattenersi con oggetti o arredamenti della casa, staccare foglie o fiori dalle tue piante, scavare fosse nel giardino o estrarre la terra dai vasi, iniziare a correre in modo sfrenato per casa senza tenere in considerazione quello che può trovarsi davanti al suo passaggio...
Conclusioni
Un cucciolo annoiato cercherà il suo intrattenimento e, molte volte, questo si tradurrà in condotte che tu consideri inadeguate. Dedicare tempo ogni giorno per organizzare il gioco, l'esercizio e l'addestramento del tuo cucciolo è fondamentale affinché sviluppi le abilità fisiche, cognitive ed emozionali che lo aiuteranno a trasformarsi in un adulto equilibrato e ben integrato nella sua famiglia umana.
1. Faragó, T., Pongrácz, P., Range, F., Virányi, Z., & Miklósi, Á. (2010). ‘The bone is mine’: affective and referential aspects of dog growls. Animal Behaviour, 794, 917-925.
2. Flint, H. E., Atkinson, M., Lush, J., Hunt, A. B., & King, T. (2023). Long-lasting chews elicit positive emotional states in dogs during short periods of social isolation. Animals, 134, 552.
3. Kaminski, J., & Nitzschner, M. (2013). Do dogs get the point? A review of dog–human communication ability. Learning and Motivation, 444, 294-302.
4. Kis, A., Szakadát, S., Gácsi, M., Kovács, E., Simor, P., Török, C., Gombos, F., Bódizs, R., & Topál, J. (2017). The interrelated effect of sleep and learning in dogs (Canis familiaris); an EEG and behavioural study. Scientific reports, 71, 41873.
5. Pullen, A. J., Merrill, R. J., & Bradshaw, J. W. (2012). Habituation and dishabituation during object play in kennel-housed dogs. Animal cognition, 15, 1143-1150.
6. Rooney, N. J., & Bradshaw, J. W. (2002). An experimental study of the effects of play upon the dog–human relationship. Applied animal behaviour science, 752, 161-176. Tiira, K., & Lohi, H. (2015). Early life experiences and exercise associate with canine anxieties. PloS one, 1011, e0141907.
.png?q=80)
