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Calendario vaccini per il tuo cane

Gabriella Tami - Dottoresa in Medicina Veterinaria e Master in Etologia

Gabriella Tami · Dottoresa in Medicina Veterinaria e Master in Etologia

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Pubblicato il 29.09.2020 · Modificato il 16.09.2024
Calendario vaccini per il tuo cane
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L’arrivo di un cucciolo nella tua vita è un momento magico, ma bisogna tenere in considerazione un calendario vaccini per mantenere il tuo cane sano e protetto. È normale avere dubbi e non sapere da dove cominciare quando parliamo di vaccini. Ecco perché in questo articolo ti spieghiamo perché la vaccinazione è fondamentale per la loro salute e ti indichiamo quali vaccini sono indispensabili per le loro caratteristiche.

Perché è così importante vaccinare il tuo cane?

I vaccini sono composti farmacologici ottenuti da microrganismi indeboliti o uccisi, oppure lo è una parte di essi. La loro funzione è quella di proteggere il cane stimolando il suo sistema immunitario a preparare le difese. In questo modo, se il cane dovesse entrare in contatto con uno di questi microrganismi, avrà già a disposizione le difese per proteggere o rallentare l’avanzata dell’agente infettivo. In questo modo si previene la malattia o se ne riduce la gravità.

Sapevi che...?

I vaccini vivi attenuati sono quelli che contengono virus o batteri indeboliti che provocano una forte e rapida risposta immunitaria.

I vaccini inattivati invece sono quelli che contengono microrganismi uccisi e non presentano alcun rischio di causare malattie.

Hanno una risposta immunitaria più breve e possono richiedere diverse dosi, insieme alla somministrazione di sostanze che ne potenziano l’azione. Oltre a questi, esistono anche nuove tipologie di vaccini, come i vaccini vettoriali ricombinanti e i vaccini contenenti solo una parte del microrganismo.

È obbligatorio vaccinare il cane?

In Italia non è obbligatorio vaccinare i cani, ma sono fortemente consigliati per proteggere il tuo cane da malattie potenzialmente pericolose. L’unico vaccino obbligatorio è quello contro la rabbia qualora decidessi di spostarti all’estero insieme al tuo cane. 

Quindi se vivi con il tuo cane, non sei obbligato a vaccinarlo, ma ricorda che è altamente raccomandato farlo soprattutto nel caso di vaccini essenziali.

Cane dal veterinario

Quali sono i vaccini disponibili per i cani?

I vaccini per cani si dividono in due gruppi: essenziali e opzionali.

I vaccini essenziali proteggono il tuo cane da malattie gravi e contagiose. Anche se non sono obbligatori per legge, sono fortemente consigliati per tutti i cani indipendentemente da dove si vive o dallo stile di vita. Questi vaccini infatti proteggono dal parvovirus, dal cimurro e dall’epatite infettiva canina.

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Parvovirus

Causato da un virus che colpisce l’intestino e il sistema immunitario, provocando vomito, diarrea e grave disidratazione; può essere letale, soprattutto nei cuccioli.

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Cimurro

Causato da un virus che colpisce principalmente l’apparato digerente, il sistema respiratorio e il sistema nervoso. Se il cane sopravvive, possono esserci conseguenze neurologiche.

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Epatite infettiva canina

Malattia causata da un virus resistente presente nell’ambiente e che colpisce principalmente i vasi sanguigni e il fegato.

I vaccini opzionali sono vaccinazioni che il veterinario decide di somministrare solo dopo aver valutato il rischio di infezione del cane, quindi non sempre necessari. Queste includono:

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Rabia

È una delle malattie più gravi nel mondo dei cani e anche per l’uomo, essendo fatale se non curata adeguatamente. Si diffonde principalmente attraverso il morso di un cane infetto. Se viaggi all’estero, questa vaccinazione è sempre obbligatoria.

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Leptospirosi

La leptospirosi è una malattia che si trasmette principalmente attraverso il contatto con l’acqua o il terreno contaminati dall’urina di un animale affetto, spesso un roditore. Provoca principalmente problemi ai reni e al fegato.

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Tosse canina o tracheobronchite infettiva

Sebbene non sia grave, si tratta di una malattia respiratoria causata da diversi virus e batteri come la Bordetella bronchiseptica e il virus parainfluenzale… Si tratta di una malattia che si trasmette molto facilmente. Per questo, la vaccinazione è consigliata se il cane vive con altri esemplari o se il suo sistema respiratorio è debole.

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Leishmaniosi

È causata dalla puntura di un insetto simile alla zanzara, chiamata mosca flebotomica che ha precedentemente morso un altro cane affetto da leishmaniosi. Se non viene trattata in tempo, può essere fatale per il cane.

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Malattia di Lyme

Trasmessa da alcune zecche, è una malattia che può infettare anche l’uomo e colpisce nervi, pelle e articolazioni.

Tipi di vaccini per cani

Qual è il calendario delle vaccinazioni per i cani?

Ora che conosci i diversi vaccini disponibili, diamo un’occhiata al calendario di vaccinazione per proteggere il tuo cane:

Durante il primo ciclo di vaccinazione, il vaccino base viene somministrato più volte e i vaccini opzionali in base alle necessità.

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Un richiamo del vaccino polivalente è raccomandato quando il cucciolo ha tra i 6 e i 12 mesi di vita.

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Il vaccino per la rabbia viene effettuato a 3 mesi e poi ai 12 mesi.

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Il vaccino contro la leishmaniosi viene effettuato solo nelle aree in cui è presente il parassita e solo dopo il compimento di 6 mesi di età.

Sapevi che...?

I vaccini cosiddetti monovalenti proteggono da un singolo agente patogeno, come la rabbia, mentre i vaccini polivalenti proteggono da diverse malattie contemporaneamente, come il parvovirus, il cimurro e l’epatite infettiva.

Ci sono poi alcuni vaccini multivalenti che proteggono anche da una serie più ampia di infezioni.

Esempio di calendario di vaccinazione per un cucciolo di 8 settimane

Questo calendario può essere adattato, sia per quanto riguarda i vaccini somministrati sia per quanto riguarda l’intervallo tra i richiami, a seconda dell’età del cucciolo all’inizio delle vaccinazioni e delle circostanze specifiche individuate dal veterinario.

Calendario di vaccinazione del cane

Se il programma di vaccinazione inizia a 6-7 settimane, il cucciolo viene solitamente vaccinato quattro volte. Invece, se ha inizio a 8 settimane, generalmente vengono somministrate solo 3 dosi3.

  • I richiami del vaccino di base contro il cimurro, il parvovirus e l’epatite infettiva possono essere somministrati di solito ogni tre anni, a meno che il veterinario non dia altre indicazioni.


  • I vaccini contro la rabbia, se raccomandata o obbligatoria, viene ripetuta ogni anno o ogni 2 o 3 anni in base alle situazioni.


  • Altri vaccini come la leptospirosi, la tosse canina, la leishmaniosi e la malattia di Lyme vengono somministrati annualmente solo se necessario, a seconda del luogo di residenza e alle condizioni del tuo cane.

Esempio di calendario di vaccinazione per un cane adulto di 6 – 12 mesi di età, a partire dalla prima vaccinazione

Calendario di vaccinazione per un cane adulto

Quindi, anche se il cane viene vaccinato ogni anno, potrebbe non ricevere sempre le stesse vaccinazioni. Il veterinario è la persona migliore a stabilire un programma di vaccini specifico per le esigenze del tuo cane. Ciò comporta la valutazione dei rischi e dei benefici di ogni vaccino opzionale: i vantaggi di proteggere il cane da una specifica malattia rispetto ai potenziali effetti collaterali del vaccino.

  • In breve:

Quando devo vaccinare il mio cane per la prima volta? Dipende dall’età al momento dell’adozione.

I richiami annuali sono così importanti nei cani adulti?

Sì: i richiami sono necessari per mantenere l’efficacia dei vaccini nel tempo. Il veterinario deciderà come mantenere il programma di vaccinazione durante le visite di controllo, che di solito vengono effettuate una volta all’anno per i cani adulti sani. Durante queste visite, il veterinario esaminerà la salute del cane e valuterà il rischio di esposizione alle malattie in base al luogo in cui vivete e alle abitudini di vita del tuo cane.

Ricorda che i vaccini essenziali non devono essere somministrati ogni anno, ma quelli opzionali sì se il veterinario lo raccomanda.

Sapevi che...?

Per stabilire se il cane deve essere vaccinato contro alcune malattie, soprattutto con i vaccini fondamentali, il veterinario può suggerire un test degli anticorpi per verificare se il cane è ancora protetto e non ha bisogno di ripetere la dose.

Le visite di richiamo per le vaccinazioni sono anche una buona occasione per controllare il peso del tuo cane e per discutere di eventuali problemi di salute o di comportamento.

Cosa succede se non vengono rispettati i tempi della vaccinazione di richiamo?

Dipende.

Se si tratta di un vaccino che richiede due dosi separate da un tempo preciso, come alcuni vaccini opzionali, di solito si deve ricominciare da capo. Il motivo è che la prima dose di solito prepara il sistema immunitario e la seconda dose serve a indurre la risposta immunitaria.

Veterinario che somministra un vaccino a un cane

Se invece si trattasse di un richiamo annuale o triennale, il mancato rispetto dei tempi potrebbe lasciare il cane senza protezione. Se entra in contatto con un agente infettivo contro il quale era stato vaccinato in precedenza, potrebbe non essere protetto e dover combattere l’infezione in quel momento.

Come preparare il tuo cane alla vaccinazione?

Prima di vaccinare il tuo cane, è essenziale assicurarsi che sia in buona salute. Il veterinario controllerà le sue condizioni fisiche generali e, se non è già stato trattato per i parassiti, prescriverà una cura specifica. Per i cani adulti, si può anche fare un esame delle feci qualche giorno prima della vaccinazione per escludere eventuali infestazioni. Il motivo è che se il loro sistema immunitario sta lavorando su un problema, è difficile che poi risponda adeguatamente al vaccino.

Il vaccino ha effetto immediato?

Generalmente no: il tempo necessario per l’inizio della protezione dipende da diversi fattori, come la risposta immunitaria, il tipo di vaccino utilizzato, la malattia…

Quindi, i vaccini vivi o attenuati, comunemente utilizzati per i vaccini base, proteggono più rapidamente dei vaccini inattivati (molti vaccini opzionali sono inattivati): nel primo caso, la protezione si sviluppa in pochi giorni, spesso 5-7, nel secondo 2-3 settimane o anche più.

Per i cuccioli bisogna anche tenere presente che, fino all’ultima vaccinazione cioè a 16 settimane di età, non c’è la certezza che la risposta immunitaria abbia iniziato a essere stimolata. È quindi prudente attendere almeno una settimana dall’ultima vaccinazione per avere una protezione completa.

Sapevi che...?

Per sapere se il tuo cucciolo ha sviluppato una risposta immunitaria adeguata dopo la vaccinazione alle 16 settimane di età, è possibile eseguire un esame del sangue per gli anticorpi stimolati dal vaccino a 5 mesi di età.

Posso portare a spasso il mio cane se non ha ancora completato il primo ciclo di vaccini?

Sì, ma devi prendere alcune precauzioni. Durante i primi 3 mesi, i cuccioli sono nel pieno della fase di socializzazione e tenerlo isolato può influenzare il suo sviluppo e la sua capacità di interagire con cani e persone e di rilassarsi in presenza di estranei, auto, moto… Mentre le loro difese sono ancora in fase di sviluppo, è importante ridurre al minimo il rischio di infezione.

Portarlo in giro è un buon modo per esporlo gradualmente ai diversi stimoli e situazioni che faranno parte della sua vita, senza rischi di contagio.

cane in braccio

Tuttavia, per insegnarli a comunicare con gli altri cani, non è sufficiente fare così ma sarà importante che incontri altri simili. Per ridurre i rischi, si può provare a giocare con altri cani vaccinati e sani e che siano anche socievoli. È importante che questi incontri avvengano in posti puliti e privi di feci di altri cani.

Una buona opzione è quella di organizzare un incontro a casa di amici che hanno un cane con queste caratteristiche, in modo che il cucciolo possa esercitare le sue abilità sociali in modo sicuro.

Il vaccino lo protegge al 100%?

I vaccini vivi utilizzati per le vaccinazioni essenziali offrono una protezione molto elevata contro le infezioni, fino ad arrivare al 100%.

Con alcuni vaccini, come quello contro la leptospirosi, può verificarsi una protezione parziale a causa del rischio che il cane si infetti con una variante diversa da quella coperta dal vaccino.

Cane sdraiato sull'erba

Inoltre, alcuni cani possono non rispondere correttamente ai vaccini a causa di fattori genetici, malattie o trattamento farmacologici. E possono essere esposti a situazioni di stress prolungato mentre il loro sistema immunitario cerca di rispondere al vaccino.

Per questi motivi, è importante combinare la vaccinazione con altre misure di prevenzione, ad esempio evitare il contatto con cani infetti o con le loro feci.

Cosa aspettarsi dopo la vaccinazione? Ci sono effetti collaterali?

Dopo la vaccinazione, il cane potrebbe essere più stanco del solito e avere poco appetito. Infatti, come negli esseri umani, i vaccini possono causare un leggero aumento della temperatura corporea2. In più, la zona in cui è stata effettuata l’iniezione può risultare calda e dolorante al tatto: si tratta un’infiammazione locale che dovrebbe migliorare da sola nel giro di qualche giorno2.

Tra gli effetti avversi più gravi che possono esserci con il vaccino ci sono le reazioni allergiche2, anche se rare. Possono manifestarsi con gonfiore del viso, prurito intenso della pelle e persino difficoltà respiratorie con vomito, diarrea o collasso. In questi casi è fondamentale portare immediatamente il cane dal veterinario.

Il veterinario informerà sulle possibili reazioni che il cane può manifestare dopo la vaccinazione: sia quelle comuni e momentanee, sia quelle più importanti che richiedono una risoluzione tempestiva.

Nonostante la possibilità di alcuni effetti collaterali, I benefici delle vaccinazioni sono di gran lunga maggiori degli effetti negativi.

Il giorno della vaccinazione, lascialo riposare ed evita che faccia sforzi eccessivi o viva situazioni di stress. Non dimenticare di tenerlo d’occhio in casi di reazioni avverse. In caso di dubbi, chiedi chiarimenti al tuo veterinario.

Sapevi che...?

L’aver vissuto situazioni di stress dopo la vaccinazione può compromettere la risposta positiva del tuo cane3.

Anche i cani più anziani devono essere vaccinati?

Anche se le vaccinazioni sono spesso associate ai cuccioli, anche i cani più anziani hanno bisogno delle loro vaccinazioni. Per i cani di età superiore ai 10 anni, si raccomanda di somministrarle più frequentemente rispetto ai cani adulti: anziché ogni tre anni, i richiami per i vaccini essenziali vanno effettuati annualmente.

cane che riposa

Se decidi di non vaccinare il tuo cane anziano, è consigliabile allora assicurarsi che sia protetto da malattie gravi come il cimurro, il parvovirus e l’epatite infettiva. Questo può essere fatto attraverso un esame del sangue che ricerca gli anticorpi contro queste malattie.

Abbiamo quindi visto che i vaccini essenziali sono altamente raccomandati per tutti i cani, sia cuccioli che adulti. Altri vaccini dovranno essere somministrati a seconda del posto e delle condizioni in cui il cane vive. Per essere sicuri che il tuo cane non perda nessun vaccino, rivolgiti al tuo veterinario di fiducia che ti aiuterà a stilare il calendario di vaccinazioni per proteggere il tuo amico a quattro zampe.

Bibliografia consultata:

1. Day, M. J., Horzinek, M. C., Schultz, R. D., & Squires, R. A. (2016). WSAVA Guidelines for the vaccination of dogs and cats. The Journal of small animal practice, 571, E1.

2. Moore, G. E., Guptill, L. F., Ward, M. P., Glickman, N. W., Faunt, K. K., Lewis, H. B., & Glickman, L. T. (2005). Adverse events diagnosed within three days of vaccine administration in dogs. Journal of the American Veterinary Medical Association, 2277, 1102-1108.

3. Hekman, J. P., Karas, A. Z., & Sharp, C. R. (2014). Psychogenic stress in hospitalized dogs: cross species comparisons, implications for health care, and the challenges of evaluation. Animals, 42, 331-347.