Tra una passeggiata in campagna e un’escursione in montagna, il tuo cane potrebbe tornare a casa con qualche compagno in più. Avere a che fare con pulci e zecche è un problema da risolvere al più presto. In questo articolo ti raccontiamo tutto quello che c’è da sapere, le principali differenze, i posti dove si nascondono e cosa fare per evitare la loro diffusione.
Come somo fatte le pulci?
E le zecche?
Conosci le differenze tra pulci e zecche?
Anche se sono entrambi parassiti, ci sono alcune differenze tra le pulci e le zecche. Le zecche hanno 8 zampe per poter salire sulla pelle del cane e attaccarsi. Non hanno bisogno di stare sul cane per vivere, né per sviluppare le loro forme finali (uova, larva e ninfa). Le temperature calde e gli ambienti umidi sono ideali per la loro evoluzione.
Le pulci, invece, hanno 6 zampe e possono saltare fino a 30 centimetri di lunghezza. Possono trascorrere tutta la loro vita sul cane dove maturano e si sviluppano in tutti gli stadi evolutivi (uovo, larva e pupa); può capitare che nel grattarsi, le uova si stacchino dal pelo e si diffondano nell’ambiente, soprattutto nelle zone in cui il cane trascorre più tempo (come la cuccia, il divano, il tappeto…). Quindi non è solo il clima a influenzare la loro crescita, ma anche l’ambiente domestico in cui vive.

Come individuare i parassiti nel cane
Individuarli è relativamente semplice. Il modo migliore è controllare attentamente la pelle e il pelo del tuo cane: le pulci sono solitamente visibili a occhio nudo, mentre le zecche sono solitamente più difficili da vedere, ma possono essere scovate ispezionando attentamente la cute.
I punti preferiti di questi parassiti coincidono con le aree di pelle più sottile, perché riescono a cibarsi meglio e sono al riparo. Ad esempio: dentro e intorno alle orecchie, vicino alle palpebre, sotto il collare, intorno alla coda, sul ventre, tra le dita e sulle zampe posteriori e anteriori.

Che conseguenze hanno sul tuo cane?
Pulci e zecche possono avere diversi effetti negativi sul cane. I sintomi più comuni sono: prurito intenso e sfregamento (anche con piccoli morsi per alleviare la pelle), arrossamento della pelle e infiammazione sulle punture e, in alcuni casi, possono evolvere in problemi più gravi come infezioni batteriche o allergie. Inoltre, la perdita di sangue può portare in molti casi, soprattutto se tanto colpiti, ad anemia e disturbi al sistema circolatorio.
Sia le zecche che le pulci sono portatori di alcune malattie. Le prime diffondono quelle più potenzialmente pericolose, come la malattia di Lyme. Le seconde invece, sono responsabili della trasmissione di altri parassiti e batteri. Particolarmente importante è una malattia chiamata Dermatite Allergica da morso di Pulce (DAP)3.

Consigli per la prevenzione e il trattamento
Fortunatamente, esistono diversi modi per combattere le pulci e le zecche nei cani. Il modo migliore per sbarazzarsene è prevenire la loro comparsa con trattamenti regolari. Segui anche i consigli qui sotto per evitare futuri problemi:
- La prevenzione in situazioni a rischio parassiti è il modo migliore per proteggere il tuo cane. Una buona protezione attraverso collari, spray, shampoo o flaconi che agiscono come repellenti o li eliminano è fondamentale. Oggi si raccomanda di mantenere una buona prevenzione sia nella stagione calda che in quella fredda. Questo perché pulci e zecche sono ancora attive in questi periodi a causa dell’aumento delle temperature degli ultimi anni
4. - La diagnosi preventiva nel cane è essenziale per il trattamento e il successivo controllo. Le zecche sono solitamente ancorate in aree in cui possono ripararsi e, con il passare del tempo, crescono per il maggiore consumo di sangue. Le pulci, invece, sono più veloci e possono essere più difficili da individuare. Sono solite lasciare le loro feci sulla cute del cane presentandosi come piccoli punti neri: se toccati, diventano di colore rosso.
- Il controllo del veterinario è necessario quando si individuano dei parassiti nel tuo cane. Esistono diversi principi attivi, come fipronil o permetrina, che sono efficaci per l’eliminazione. Nel giro di 24-48 ore deperiscono e sono così facili da rimuovere. Nel caso delle zecche è importante rimuoverle con attenzione: non è necessario usare la forza perché la loro testa è ancorata e potrebbe lasciare delle tracce all’interno. Questo può portare a infezioni. *In caso di complicazioni del quadro clinico sarà necessario rivolgersi a un centro veterinario per un migliore trattamento.
- Tenere sotto controllo l’ambiente è molto importante, quindi tutto ciò che entra in contatto con il tuo cane deve essere lavato e disinfettato. Questo dovrebbe essere fatto per prevenire la comparsa dei parassiti più resistenti e per evitare di diffonderli alla tua famiglia o con chiunque lo tocchi.
Come si può notare, pulci e zecche sono un problema che non riguarda solo i cani. È molto importante sapere come individuarle in tempo e combatterle il prima possibile per evitarne la diffusione. Quindi, adottare misure preventive e ricorrere a un trattamento immediato sarà essenziale per proteggersi da questi parassiti e dai possibili effetti negativi sulla salute del tuo cane. Per concludere, è meglio prevenire regolarmente anziché dover affrontare questi parassiti e i rischi che comportano.
1,2. Encinas A. Artrópodos. En: Cordero M. y Rojo FA. Parasitología veterinaria. McGraw-Hill Interamericana; 2000. p. 134-151.
3. Díaz S. y Noli C. Dermatología. En: Agut A. et al. Manual clínico de medicina interna en pequeños animales II. Sheffield. 5m Publishing; 2016. p. 110-169.
4. Diario Veterinario. Advierten del riesgo de pulgas y garrapatas en invierno para las mascotas. Diario Veterinario [Internet] [Accesso 18 gennaio 2023]. Disponibile in: https://www.diarioveterinario.com/t/2241359/advierten-riesgo-pulgas-garrapatas-invierno-mascotas