Il linguaggio dei cani e la loro comunicazione visiva
La posizione del corpo, la coda e l'espressione del volto del cane sono alla base del linguaggio visivo canino.
Il corpo
In termini generali, possiamo distinguere tre posizioni corporee nei cani, che sono legate a diversi stati d'animo:
Quando un cane sta per attaccare: postura offensiva
I cani adottano questa posizione per intimidire un altro soggetto, sia esso un altro cane, una persona o qualsiasi altro animale. Essa indica che è disposto ad attaccare se l'altro non si sottomette.
- Il cane cerca di apparire più grande per intimidire l’altro e rizza il pelo.
- Inclina il corpo in avanti, come segnale intimidatorio.
- La sua muscolatura è in tensione.
- Le pupille sono fisse e dilatate.
- Le orecchie sono dritte e leggermente inclinate in avanti.
- Il cane mostra i denti.
- La coda è tesa e, molte volte, in movimento da un lato all'altro.
Quando un cane ha paura: postura difensiva
Nel linguaggio canino, la postura difensiva indica paura. Se il tuo cane adotta questa posizione, è perché si sente minacciato e insicuro.
- Cerca di farsi piccolo, vuole passare inosservato.
- Il corpo è inclinato all'indietro.
- Lo sguardo è altrove e il cane non guarda il soggetto/oggetto che lo spaventa.
- Le orecchie sono appiattite.
- La coda è bassa o tra le gambe: più è piegata, più è impaurito.
- A volte il tuo cane può anche urinare per paura o sottomissione: questo è molto comune, ad esempio, quando rimproveri un cucciolo.
Quando un cane ha paura e vuole difendersi: postura ambivalente
È un misto di posizioni offensive e difensive. Nel linguaggio dei cani, indica un conflitto di emozioni: il cane ha paura ma, per difendersi dalla minaccia, sceglie una strategia offensiva.
- Il corpo è leggermente inclinato all'indietro, ma rizza il pelo sulla schiena e sul collo.
- Il corpo è teso.
- Lo sguardo è fisso verso la minaccia e le pupille sono dilatate.
- Le orecchie sono all'indietro.
- Il cane mostra denti e ringhia.
- La coda può essere tra le gambe, come nelle posture difensive.
La coda
La coda è la fondamentale nel linguaggio dei cani, è come una bandiera: il suo movimento e la posizione invia messaggi molto ben visibili.
Posizione
Come regola generale, la coda alta indica sicurezza e la coda bassa o ripiegata tra le gambe, insicurezza o paura.
Movimento
È legato al grado di eccitazione. Un cane eccitato muove la coda di più e più velocemente di uno che si sente rilassato. Ma attenzione: una coda statica e tesa può indicare che il vostro cane è attento e se la muove con movimenti brevi, rapidi e oscillanti, e la postura generale del corpo è offensiva, è un segno di attacco.
Il muso
Nel muso vi è il maggior numero di muscoli del corpo e questo lo rende una delle parti più espressive del tuo cane.
La bocca
Grado di apertura
Una bocca aperta è una bocca rilassata. Se la bocca è chiusa e il cane stringe le mascelle, significa che è teso o vigile.
Ritrazione delle labbra
Nel linguaggio dei cani, se il cane mostra i denti sollevando il labbro, questo è un segno di minaccia. E più mostra i denti, più l'attacco può essere imminente.
Ci sono due notevoli eccezioni quando diciamo che un cane che mostra i denti lo fa in segno di minaccia: il gioco e il "sorriso canino". Quest'ultimo consiste nel mostrare i denti come segno di gioia e di eccitazione. Come spiega l'etologo Juliane Kaminski, è un'espressione che i cani usano solo con gli esseri umani e potrebbe essere un effetto dell’addomesticamento.
Gli occhi
Sguardo fisso: uno sguardo fisso e costante, diretto agli occhi di un altro soggetto (cane o persona) può indicare una minaccia se accompagnato da una postura offensiva o ambivalente.
Deviazione dello sguardo: nel linguaggio dei cani, quando un cane cerca di evitare il contatto visivo con un altro cane o persona, è perché evita il conflitto.
Dilatazione della pupilla: prima di un attacco, il cane fissa lo sguardo e le sue pupille si dilatano.
Le orecchie
Le orecchie inclinate all'indietro sono un segno di paura o sottomissione. Se il tuo cane ha le orecchie pendenti o gliele hanno tagliate per motivi estetici, dovresti guardare la base dell'orecchio per notare la possibile inclinazione in avanti o all'indietro.
Il linguaggio dei cani e la loro comunicazione uditiva: abbaiare e ringhiare.
Abbaiare
In generale, intervalli brevi tra un abbaio e l’altro sono legati a contesti di aggressione, minaccia o allarme. Intervalli più lunghi, a contesti di gioco.
D'altra parte, abbaiare a bassa tonalità indica anche allerta o è un segno di minaccia, mentre i toni più alti sono legati a situazioni di gioco o richiesta di attenzione.
Ringhio
Il ringhio può essere un segnale minaccioso se accompagnato da una postura offensiva, un tono più basso e una durata lunga o costante.
I cani, invece, usano il ringhio anche durante il gioco. In questo caso, la durata è più breve e la postura generale del cane indica chiaramente che non ha alcun intento minaccioso.
Segnali di stress, riconciliazione e sottomissione nel linguaggio canino
I cani emettono segnali di stress di fronte a situazioni per loro scomode. Alcuni di questi segnali possono anche essere considerati segnali di riconciliazione perché servono a ridurre la tensione.
È normale che il tuo cane adotti posizioni di sottomissione o riconciliazione se lo sgridi per qualcosa. Probabilmente abbasserà il corpo, appiattirà le orecchie e cercherà di leccarti la bocca o le mani.
I principali segni di stress e riconciliazione nel linguaggio canino sono:
- Leccare le labbra o la bocca di un altro cane o persona
- Annusare il terreno
- Agitarsi
- Grattarsi
- Deviare lo sguardo
- Sbadigliare
Ci auguriamo che questa guida alla lingua dei cani sia stata utile e pratica. Ti aiuterà sicuramente a prenderti ancora di più cura del tuo cane.