Sicuramente ti sarà capitato di chiederti: ma è un micio o una micia? E, la prima cosa che viene in mente da fare, è guardare i suoi genitali per scoprire così se è maschio o femmina. In questo articolo esploreremo i segni e le caratteristiche tipiche di ciascun sesso.
Come sapere se il tuo gatto è maschio
Nel caso dei gatti maschi, l’area anogenitale è costituita dall’ano, dallo scroto con i testicoli e dal pene.
Caratteristiche fisiche dei gatti
- L’ano si trova appena sotto la coda ed è facilmente riconoscibile.
- Lo scroto o sacco scrotale contiene i testicoli ed è ricoperto di peli. Nel gatto adulto, i testicoli hanno le dimensioni di una ciliegia e di solito sono visibili a occhio nudo.
- Il pene, coperto dal prepuzio, è posizionato appena sotto i testicoli. A meno che il pene non sia esposto, nella regione genitale è visibile solo la piccola apertura circolare del prepuzio, attraverso la quale si scopre il pene.
Come sapere il tuo gatto è una femmina
Nel caso di una gatta, l’area anogenitale è costituita da ano e vulva.
Caratteristiche fisiche delle gatte
- L’ano è posizionato appena sotto la coda e, come nel caso del maschio, è molto facile da riconoscere.
- La vulva si trova sotto l’ano e ha l’aspetto di un solco verticale, tanto che le due aperture nella regione anogenitale di una femmina assomigliano alla lettera “i”.
Dopo aver analizzato la conformazione della zona genitale, la presenza dei testicoli conferma il sesso maschile del gatto. Tuttavia, l’assenza non è sufficiente a determinare che si tratta di una femmina.
Quando il gatto è castrato (cioè privo di testicoli), o quando i testicoli sono ancora conservati nell’addome o nell’inguine, non sarà possibile individuarli sotto la coda, ma si tratta comunque di un esemplare maschio. Inoltre, a volte non è semplice avvicinarsi per osservarne il sesso, soprattutto se si tratta di un gatto che non conosci.
Come scoprire il sesso dei gattini appena nati

Un’altra situazione in cui non è facile identificare il sesso di un gatto è quando nasce. Infatti, più di una persona è rimasta sorpresa nel pensare che il gattino appena adottato fosse una femmina per scoprire poi che si tratta di un maschio.
Non è semplice identificare il sesso nei gattini appena nati
Questo perché nei cuccioli maschi lo scroto e i testicoli non sono visibili a occhio nudo: i testicoli sono molto piccoli e nemmeno con la palpazione si riesce a rilevarli. Inoltre, anche se la maggior parte dei gattini nasce con i testicoli nella posizione definitiva, alcuni esemplari li hanno ancora nell’addome e possono impiegare anche un paio di mesi o più per completare la discesa fino allo scroto. Sotto la coda di un cucciolo di gatto maschio si trovano due aperture circolari, separate da uno spazio di poco più di 1 centimetro. Nel gatto adulto invece, lo spazio si ingrandisce fino a 3 centimetri rendendo visibile il rigonfiamento dei testicoli.
Nel caso di una micia, sono presenti due aperture, una circolare e l’altra a forma di cerchio più allungato, separate da circa 1 centimetro.

Quindi, il modo per distinguere il sesso dei gattini appena nati è osservare la distanza tra le aperture: va da sé che si può fare un confronto tra due mici per stabilirne il sesso, così da semplificare il riconoscimento tra maschio e femmina.
Per determinare se il gatto è maschio o femmina può essere necessaria una combinazione tra attenta osservazione della zona anogenitale e conoscere le basi della differenza tra i due sessi. Anche se non è un compito semplice, in questo articolo potrai scoprire altri possibili modi per individuare il sesso dei gatti, ad esempio tenendo conto del colore del mantello o della struttura fisica.