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Come educare un cucciolo di cane? La guida definitiva

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Pubblicato il 29.09.2020 · Modificato il 27.11.2024
cucciolo di cane nero
Indice

Come accoglierlo il giorno del suo arrivo a casa

Se stai preparando l’arrivo a casa del tuo cucciolo e hai dubbi su come gestirlo, il nostro consiglio principale si riassume in una parola: empatia. Mettiti nei suoi panni e tutto sarà più facile e intuitivo.

Pensa che un cucciolo appena adottato potrebbe sentirsi confuso e insicuro i primi giorni, poiché tutto sarà nuovo per lui. Ecco alcuni consigli per preparargli una calorosa accoglienza e favorire il suo ambientamento:

  • Rispetta i suoi tempi.
  • Prepara uno spazio tranquillo e sicuro, lontano da cavi, prese di corrente, dove posizionare la sua cuccia e i suoi giocattoli. Considera che preferirà stare vicino a te, quindi non allontanarlo.
  • Integralo nella famiglia fin dal primo giorno, ma senza esagerare con le coccole e le attenzioni: lasciagli prendere l'iniziativa del contatto e osserva i suoi segnali per assicurarti che si senta sempre a suo agio durante l'interazione con te.
  • Proteggilo da situazioni stressanti e presentagli stimoli e situazioni in modo graduale per far sì che il suo arrivo a casa sia tranquillo.
  • Pianifica con cura le presentazioni con i membri più piccoli della famiglia, che siano bambini, altri cani o gatti. Non esitare a chiedere l’aiuto di un professionista.
  • Crea una routine coerente e prevedibile.
  • Concorda con il resto della famiglia le regole della casa e abbi pazienza mentre il tuo cucciolo le impara. In questo processo, rimproverarlo non è un buon modo per costruire un legame basato sulla fiducia1. È meglio aiutarlo mostrandogli il comportamento corretto e premiando i suoi successi con qualcosa che gli piaccia. Ad esempio, congratulandosi con lui, dandogli un po' di cibo, coccole o qualche attività piacevole.
  • All’inizio mantieni la sua alimentazione invariata: quando si sarà adattato, potrai iniziare una transizione graduale verso un altro cibo. Nel caso di un cucciolo molto piccolo, che sta ancora prendendo il latte, potrai iniziare a introdurre cibo solido a partire dalle 4-5 settimane di età.
Benvenuto del tuo cucciolo

Cosa fare la prima notte del tuo cucciolo a casa

È appena arrivato a casa tua, non conosce ancora nessuno, si è separato dalla madre e dai fratellini e il suo nuovo ambiente è completamente sconosciuto. È una situazione di grande insicurezza che può influire sul riposo notturno. 

Come puoi aiutarlo ad addormentarsi?

Che sia la prima notte o quelle successive, è importante preparare il momento del riposo:

  • Fai attività con il cucciolo durante il giorno2, ma rallenta il ritmo in casa man mano che si avvicina il momento di andare a dormire. Può anche essere utile fargli un massaggio rilassante nella sua cuccia prima della buonanotte.
  • Crea un ambiente sicuro per il tuo cucciolo3 e preparagli un luogo di riposo confortevole.
  • Mantieni una routine coerente giorno dopo giorno.

Dove dovrebbe dormire il cucciolo la prima notte?

Anche se il tuo obiettivo è farlo dormire da solo, nei primi giorni è preferibile che dorma in compagnia. Non è una garanzia che riposerà tutta la notte, ma può essere d'aiuto4. Metti la sua cuccia nella tua camera da letto, è meglio non lasciarlo dormire sul tuo letto5. Quando si sarà adattato a tutti i cambiamenti della sua nuova vita, potrai abituarlo a dormire in un altro posto.

Come favorire il suo riposo notturno?

Oltre ad assicurarti che abbia mangiato, giocato, fatto i suoi bisogni e che sia in compagnia, puoi utilizzare sostanze simili ai feromoni che le madri producono dopo il parto per mantenere tranquilli i cuccioli. Questi feromoni possono favorire il suo riposo4. Inoltre, se c'è già un altro cane in casa, lasciali insieme può aiutare alcuni cuccioli a dormire meglio e senza piangere (purché sia sicuro lasciarli insieme)6.

Donna che lavora con il suo cucciolo

È utile mettere una sveglia sotto la sua cuccia per facilitare il riposo?

L'idea che il ticchettio dell'orologio gli ricordi il battito del cuore della madre e lo calmi, è un rimedio popolare per tranquillizzare i cuccioli. La sua efficacia, tuttavia, non è comprovata.

Quando i cuccioli iniziano a dormire tutta la notte?

Molti cuccioli iniziano a rilassarsi a partire dalla terza notte, altri possono impiegare due settimane o più4. Dipenderà molto dai metodi che utilizzi per favorire il loro riposo, come l'uso di sostanze simili ai feromoni materni4. Allo stesso modo, i cuccioli possono impiegare diversi mesi prima di arrivare a dormire per le stesse ore di un cane adulto durante la notte7.

Come gestire un cucciolo in piena fase di socializzazione

La maggior parte dei cuccioli viene adottata a 8 settimane, cioè quando si trovano nel pieno della fase di socializzazione. In questa fase, che inizia a 3 settimane, i cuccioli tendono a esplorare con curiosità il loro ambiente, fino a quando, intorno ai 3 mesi, diventano sempre più cauti.

Sapevi che...?

La fase di socializzazione non ha la stessa durata in tutti i cani: alcuni cani impiegano più tempo di altri a cominciare a spaventarsi di fronte alle novità9.

In queste settimane, le esperienze che il cucciolo avrà con altri cani, persone, altri animali e con gli stimoli presenti nell'ambiente in generale, lasceranno un’impronta profonda. Per questo motivo, è importante sfruttare questa finestra di opportunità per abituare il cucciolo a relazionarsi con tutto ciò che farà parte del suo ambiente: dai rumori di un autobus o del camion della spazzatura fino al contatto con altri cani, persone, bambini piccoli, ecc.

Per sapere come organizzare un piano di socializzazione che lo aiuti a diventare un adulto equilibrato e socievole, consulta il nostro articolo sulle chiavi per far socializzare il tuo cucciolo.

Come creare buone abitudini fin dall'inizio

Il tuo cucciolo ha molto da imparare ed è molto importante instaurare buone abitudini fin dal primo giorno. Vediamo insieme come insegnargli alcune abilità chiave per la vostra convivenza.

Fare i bisogni nel posto giusto

Per insegnare a un cucciolo qual è il posto giusto per urinare e defecare, ricorda 3 parole: Favorire, Premiare e Sorvegliare.

Sapevi che...?

Punire il cucciolo per aver scelto un posto sbagliato per fare i bisogni non è una buona maniera per insegnargli dove deve farli, nemmeno se lo cogli sul fatto. Se lo sgridi o lo spaventi mentre fa i bisogni nel posto sbagliato, potrebbe arrivare a temere di fare i bisogni in tua presenza. Inoltre, se il rimprovero arriva in ritardo, il cucciolo capirebbe solo che non può fidarsi di te.

Le corrette abitudini non sono qualcosa che i cani imparano in pochi giorni, e molti cuccioli non hanno un controllo completo dei loro bisogni fino a circa 5 mesi. È quindi importante mantenere un atteggiamento paziente e coerente, concentrandosi sul favorire il comportamento corretto piuttosto che punire gli errori. Per maggiori dettagli, consulta il nostro articolo su come insegnare al tuo cucciolo qual è il posto giusto per fare i bisogni.

Imparare a stare da solo

I cani possono trascorrere molte ore da soli mentre sei al lavoro. Considerando che sono animali sociali, di solito necessitano di una preparazione specifica per imparare a rilassarsi quando sono soli.

Prepara il tuo cucciolo a rilassarsi nei momenti di solitudine. Scegli uno spazio confortevole e sicuro, lascialo lì con un giocattolo da masticare o che si possa riempire di cibo e introduci brevi momenti di isolamento (ma senza uscire di casa, lasciandogli la libertà di seguirti, se lo desidera). Man mano che rimane rilassato, aumenta progressivamente la durata della separazione. In seguito puoi introdurre una barriera che gli impedisca di raggiungerti in casa, come una porta per bambini, e solo alla fine puoi provare uscendo dalla porta di casa. Se durante l’esercizio il cucciolo si agita, significa che la separazione è durata troppo e devi rendergliela più facile.

Se poco dopo aver adottato il cucciolo devi lasciarlo solo per molte ore e non è ancora pronto, ingaggia un pet sitter o chiedi a un amico o familiare di fargli compagnia.

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Sia che l’abbia lasciato solo sia che fosse con qualcuno, al momento del ricongiungimento è consigliabile mantenere basso il livello di eccitazione del cucciolo utilizzando toni di voce calmi, muovendosi e accarezzandolo lentamente o dirigendo la sua attenzione verso un esercizio, come il “seduto”, aiutandoti con un piccolo pezzo di cibo per guidarlo nella posizione.

Nel processo per abituarlo a rimanere solo è importante lasciargli a disposizione diversi giocattoli con cui possa intrattenersi. Altrimenti, finirà per intrattenersi con le gambe delle sedie o altri oggetti che attirano la sua attenzione ma con cui non dovrebbe giocare. Se hai già notato che un oggetto è particolarmente “tentatore”, è meglio evitare di lasciarlo alla sua portata quando non ci sei.

Presta anche molta attenzione ai danni che si verificano quando il cucciolo è solo: alcuni possono essere il risultato di un gioco con un oggetto inappropriato, ma altri potrebbero indicare che il cucciolo sta male.

L’ansia da separazione è un disturbo emotivo frequente nei cani. Spesso si accompagna a danni, vocalizzazioni eccessive ed episodi di defecazione in casa quando il cane resta solo. Se sospetti che il tuo cucciolo ne soffra, la scelta migliore è affidarsi a un professionista.

Autocontrollo e tolleranza alla frustrazione

Un cucciolo, proprio come accade con un bambino, deve imparare a controllare il suo comportamento quando qualcosa non va come desidera, ad esempio quando non può andare a giocare con un altro cane perché non è il momento o quando non può usare la tua scarpa come giocattolo. Altre situazioni che mettono alla prova il suo autocontrollo sono il momento in cui torni a casa, l'attesa mentre ti prepari per uscire con lui o mentre gli prepari il cibo, in generale, qualsiasi altra situazione di eccitazione.

Cane che morde una pantofola

L'autocontrollo non è una capacità che si sviluppa in un giorno, quindi, mentre il tuo cucciolo sta ancora imparando, aiutalo a capire qual è il comportamento appropriato e gestisci temporaneamente la situazione per prevenire i suoi possibili "errori". Ad esempio, se vuoi che il tuo cucciolo aspetti seduto mentre posi la ciotola a terra, prima devi insegnargli a sedersi e a rimanere seduto fino a che non gli dai un segnale di liberazione in un altro contesto. Quando ha già imparato a farlo, puoi esercitarti con la pappa, ma riducendo al minimo il tempo di attesa e indicargli di rimanere seduto mentre abbassi la ciotola. Arriverà il momento in cui non sarà più necessario e sarà in grado di aspettare fino a quando gli dirai che può andare a mangiare.

Esercizio fisico e mentale

Dal momento in cui è entrato a far parte della tua famiglia, il tuo cucciolo ha bisogno di stimolazione fisica e mentale quotidiana, quindi dovrai assicurarti di:

  • Portarlo a passeggio almeno tre volte al giorno, lasciandogli il tempo di annusare l'ambiente, socializzare con altri cani, giocare ed esplorare. Naturalmente, in base alla sua età, dovrai adattare la passeggiata. Se non ha ancora completato tutte le vaccinazioni, dovrai portarlo a passeggio in braccio affinché si familiarizzi con l’ambiente in modo protetto. Ma questo non è sufficiente per farlo socializzare con altri cani: per saperne di più su questo argomento, leggi il nostro articolo su come far socializzare il tuo cucciolo. Una volta completato il primo ciclo di vaccinazioni, ossia pochi giorni dopo l'ultima vaccinazione a 4 mesi, potrai portarlo a passeggio con maggiore libertà. Tuttavia, non è necessario aspettare così tanto per abituarlo al collare o alla pettorina e al guinzaglio: puoi iniziare già a casa. Se vuoi sapere come preparare il tuo cucciolo alle prime passeggiate, non perderti il nostro articolo sulle prime passeggiate con il cucciolo.
  • Giocare con lui: farlo con altri cani non è la stessa cosa, quindi è importante organizzare quotidianamente delle sessioni di gioco con il tuo cucciolo. Tra i giochi più popolari ci sono il riporto della palla e il tira-e-molla, ma dovrai osservare il tuo cucciolo per scoprire le sue preferenze. Anche se potrebbe piacergli, è meglio evitare il gioco della lotta: usare mani o piedi come se fossero giocattoli può essere scomodo quando il cucciolo vuole giocare e tu no. Inoltre, questo tipo di gioco comporta un rischio maggiore di ferita. Per evitare morsi durante il gioco, è importante usare giocattoli lunghi per il tira-e-molla, offrendo una presa comoda sia per te che per il tuo cane e proteggendo la mano da eventuali errori del cucciolo nell’afferrare il giocattolo. Se, comunque, dovesse sbagliare e morderti la mano, è importante restare immobili e attirare la sua attenzione con un giocattolo in movimento lontano dalla mano.
  • Proporgli sfide mentali per allenare le sue capacità, ad esempio:
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Nascondere un giocattolo e chiedergli di cercarlo utilizzando l’olfatto.

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Dargli un giocattolo che si può riempire di cibo, così che il cucciolo lo manipoli per cercare di estrarlo.

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Insegnargli a eseguire vari comportamenti su comando. Oltre alla loro utilità educativa, l'addestramento basato su ricompense può essere molto divertente e diventare una delle attività preferite del tuo cucciolo.

Se desideri qualche idea su come intrattenerlo, puoi leggere il nostro articolo su come stimolare la mente del tuo cane.

Mentre pianifichi le attività per il tuo cucciolo, è normale chiedersi quanto esercizio sia adatto a lui. Non esiste una sola risposta a questa domanda, poiché dipende dalla sua età, dimensione e caratteristiche fisiche. Tieni presente che è importante non esagerare, soprattutto con salti, giri audaci, brusche frenate e attività fisiche troppo lunghe, perché ossa e articolazioni sono ancora in crescita e sono più delicate. Per quanto riguarda la crescita, ricorda che i cuccioli di razze piccole raggiungono la loro dimensione definitiva in pochi mesi, mentre quelli di taglia grande possono farlo tra 1,5 e 2 anni. Per qualsiasi dubbio su questo argomento, il tuo veterinario è la persona più indicata per informarti sull’attività fisica adeguata per il tuo cucciolo.

Il tuo veterinario è la persona più indicata per informarti sull’attività fisica adeguata per il tuo cucciolo

Come iniziare bene la vostra convivenza

La sfida dei prossimi mesi sarà: scoprire come soddisfare i suoi bisogni e come aiutarlo a diventare un cane socievole e ben educato, in grado di relazionarsi con l'ambiente in modo adeguato e positivo.

Chiaramente non sei solo: puoi contare sull’aiuto di molti professionisti, tra cui educatori cinofili ed etologi, che possono guidarti nel processo di socializzazione ed educazione del tuo cucciolo. Potranno anche aiutarti nel caso in cui mostrasse segni di paura o di aggressività o qualunque altro comportamento che desideri modificare. Potrai inoltre portare il tuo cucciolo a lezione, dove vi insegneranno a eseguire alcuni esercizi importanti per la convivenza, come rispondere al richiamo, sedersi e rimanere fermo.

Tuttavia, ricorda che l'educazione va oltre pochi esercizi: un cane educato sa gestire in modo appropriato le situazioni che fanno parte della sua quotidianità e sa controllare i suoi impulsi.

Cane che gioca con il suo pet parent

Un cucciolo educato e che sa socializzare, avrà tutte le carte in regola per diventare un cane adulto equilibrato e felice. Questo è il momento per mettersi all’opera.

Bibliografia consultata:

1. Hiby, E. F., Rooney, N. J., & Bradshaw, J. W. S. (2004). Dog training methods: their use, effectiveness and interaction with behaviour and welfare. Animal welfare, 13(1), 63-69.

2. Bunford, N., Reicher, V., Kis, A., Pogány, Á., Gombos, F., Bódizs, R., & Gácsi, M. (2018). Differences in pre-sleep activity and sleep location are associated with variability in daytime/nighttime sleep electrophysiology in the domestic dog. Scientific reports, 8(1), 7109.

3. Adams, G. J., & Johnson, K. G. (1993). Sleep-wake cycles and other night-time behaviours of the domestic dog Canis familiaris. Applied Animal Behaviour Science, 36(2-3), 233-248. 

4. Gaultier, E., Bonnafous, L., Vienet‐Legué, D., Falewee, C., Bougrat, L., Lafont‐Lecuelle, C., & Pageat, P. (2008). Efficacy of dog‐appeasing pheromone in reducing stress associated with social isolation in newly adopted puppies. Veterinary Record, 163(3), 73-80.

5. Guy, N. C., Luescher, U. A., Dohoo, S. E., Spangler, E., Miller, J. B., Dohoo, I. R., & Bate, L. A. (2001). Risk factors for dog bites to owners in a general veterinary caseload. Applied Animal Behaviour Science, 74(1), 29-42.

6. Taylor, K., & Mills, D. S. (2007). A placebo-controlled study to investigate the effect of dog appeasing pheromone and other environmental and management factors on the reports of disturbance and house soiling during the night in recently adopted puppies (Canis familiaris). Applied Animal Behaviour Science, 105(4), 358-368.

7. Kinsman, R., Owczarczak-Garstecka, S., Casey, R., Knowles, T., Tasker, S., Woodward, J., Da Costa, R., & Murray, J. (2020). Sleep duration and behaviours: a descriptive analysis of a cohort of dogs up to 12 months of age. Animals, 10(7), 1172.

8. Scott, J. P., & Fuller, J. L. (1965). Genetics & the Social Behaviour of the Dog Chicago Univ. Press, Chicago.

9. Morrow, M., Ottobre, J., Ottobre, A., Neville, P., St-Pierre, N., Dreschel, N., & Pate, J. L. (2015). Breed-dependent differences in the onset of fear-related avoidance behavior in puppies. Journal of Veterinary Behavior, 10(4), 286-294.

10. Rooney, N. J., Bradshaw, J. W., & Robinson, I. H. (2000). A comparison of dog–dog and dog–human play behaviour. Applied Animal Behaviour Science, 66(3), 235-248.

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